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“Jacopo Pegio” è un personaggio inventato a puro scopo satirico. Ogni pensiero, idea, valore o contenuto divulgato dal personaggio su questo sito e sui relativi social network non è da attribuirsi alla persona fisica e giuridica di Iacopo Melio, sollevato quindi da ogni responsabilità.
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Approfondimento
diritto di satira:
Jacopo Pegio, nella divulgazione dei suoi contenuti, si appella al diritto di satira, configurabile come diritto soggettivo di rilevanza costituzionale: tale diritto rientra nell’ambito di applicazione dell’art. 21 della Costituzione.
Il diritto di satira ha un fondamento complesso individuabile nella sua natura di creazione dello spirito, nella sua dimensione relazionale ossia di messaggio sociale, nella sua funzione di controllo esercitato con l’ironia ed il sarcasmo nei confronti dei poteri di qualunque natura. Ne è espressione anche la caricatura e, cioè, la consapevole ed accentuata alterazione dei tratti somatici, morali e comportamentali di una persona realizzata con lo scritto, la narrazione, la rappresentazione scenica.
La satira è riproduzione ironica di un fatto ed esprime un giudizio che assume connotazioni soggettive ed opinabili: l’esercizio del diritto di satira nella sua dimensione di scriminante (ex art. 51 c.p.) non richiede l’applicazione del requisito della “verità della notizia”, come invece necessario nel caso diritto di cronaca.